Cuenca/Lauro
eng:
Cuenca/Lauro results from the artistic collaboration between César Augusto Cuenca Torres and Elisabetta Lauro, dancers currently resident in Berlin. They met in Germany in 2001, at the Folkwang University of Essen and their human and artistic understanding was immediately evident during rehearsals of “Eng” by Malou Airaudo, the first of a long series of shared experiences. Their path has been marked by two fundamental encounters; the first with Wu Kuo-Chu, a taiwanese choreographer of genius and sensibility, with whom they lived the radical urgency at the origin of every honest creative act; the second with the essential and unescapable dance of Pina Bausch's “Le Sacre du Printemps”.
This was followed by a period of intense research and theatrical production with Johannes Wieland, a many-faceted artist, with whom they had the chance to challenge themselves in many ways, widening the horizons of their imagination. As the result of the diverse experiences accumulated during their years with the state theatre, they felt the need to free themselves from already defined situations and to fully immerse themselves in their own exigent vision, accepting the risks and responsibilities of their artistic choices.
Since 2011 they work as independent artists, investing their resources in the realisation of their own creations. They consider art above all as an instrument of knowledge, a special lens through which we observe ourselves and the surrounding, in order to reach a dimension where rational borders and definitions dissolve, and micro and macro coincide.
They love sharing what emerges from silence and solitude, they believe that theatre still offers an alternative, they avoid the key words, and for them innovation and originality are not necessarily an objective. What really matters has no form, no name and no time.
César Augusto Cuenca Torres Bio and CV
ita:
Cuenca/Lauro nasce dalla collaborazione artistica tra César Augusto Cuenca Torres ed Elisabetta Lauro, danzatori attualmente residenti a Berlino. Si incontrano in Germania, nel 2001, presso la Folkwang University of Arts di Essen e la loro intesa umana e artistica è da subito evidente, durante le prove dello spettacolo”Eng” di Malou Airaudo, la prima di una lunga serie di esperienze condivise. Il loro percorso è marcato da due incontri cardine; quello con Wu Kuo-Chu, coreografo taiwanese di geniale sensibilità, col quale conoscono la radicalità e l'urgenza che sono all'origine di ogni onesto atto creativo, e quello con la danza necessaria e senza scampo di “Le Sacre du Printemps” di Pina Bausch.
Si aggiungono in seguito i diversi anni di intensa ricerca e produzione teatrale con Johannes Wieland, artista di prismatica qualità, con il quale possono mettersi in gioco su più fronti, allargando i confini della propria immaginazione. Durante il periodo del teatro stabile, sulla base delle tante e diverse esperienze artistiche raccolte, maturano il bisogno di slegarsi da situazioni già definite per immergersi pienamente nel tessuto delle proprie visioni e necessità, accettando i rischi e le responsabilità delle proprie scelte artistiche.
Dal 2011 sono indipendenti e investono le loro risorse nella realizzazione delle proprie creazioni. L'arte è per loro una lente speciale attraverso cui osservare se stessi e la realtà che li circonda, una dimensione dove confini e definizioni ragionate si dissolvono e il micro e il macro coincidono.
Amano poter condividere ciò che è nato nel silenzio e nella solitudine, credono che il teatro riesca ancora a offrirci un alternativa, non privilegiano le parole chiave, e per loro innovazione e originalità non sono necessariamente uno scopo da perseguire. Sono convinti che ciò che davvero importa non ha né forma, né nome e né tempo.