Cuenca/Lauro
OBEY#Logos
di e con:
Elisabetta Lauro
musica:
Amedeo Monda
prodotto da:
Sosta Palmizi (IT), Cuenca/Lauro (DE).
coprodotto da:
KRASS
realizzato con il supporto di:
progetto ABITARE 24 – di Equilibrio Dinamico, Comune di Andria, Teatro Pubblico Pugliese, Festival Castel dei Mondi, AREA Mediterranea - Artisti nei Territori a cura di ResExtensa Dance Company.
KOMM TANZ/PASSO NORD
progetto residenze Compagnia Abbondanza/Bertoni
in collaborazione con il Comune di Rovereto
progetto vincitore
Bando Abitante, bando KOMM TANZ

Logos è parte di un ampio progetto dal titolo OBEY, che si interroga sulla dimensione del femminile e sul tema della disobbedienza. Il lavoro - con musica dal vivo - si sviluppa come un complesso dialogo tra corpo e suono, in un gioco del controllo, tra equilibri, disarmonie, ascolto e conflitto.
Il focus della creazione si stringe sull’antica diatriba tra logos e pathos, le due forze dell’animo umano che secondo il pensiero greco vivono in opposizione. Il logos tradotto come “parola, ragione, proporzione” è il principio regolatore di ogni cosa e assume anche il significato di sapienza divina, il pathos invece coincide con la nostra parte più emotiva e meno controllabile, e ci allontana dal divino rendendoci… più umani?
Partendo dal concetto cardine dell’intera progettualità OBEY, che è la disobbedienza, intesa come elemento necessario a una reale conoscenza del sé, Logos si interroga su quali siano le coordinate sulle quali abbiamo scelto di imbastire la nostra esistenza e se possano davvero esprimere il nostro totale potenziale umano, che è invero fatto di opposti; ragione e sentimento, oggettivo e soggettivo, maschile e femminile. Il sospetto è che l’essere umano abbia ecceduto nell’affidarsi più all’una che all’altra parte, tralasciando e anche osteggiando le parti di sé meno decifrabili. Che sia arrivato il momento di una controtendenza?
Interviste:
CASTEL DEI MONDI TALK 2024